Giro d’Italia 2025, durante l’ascesa al Mortirolo si percorrerà la “Recta Contador”: al campione spagnolo verrà intitolato un tratto della mitica salita
Il Giro d’Italia 2025 proporrà nel suo percorso la scalata a una cima divenuta mitica negli anni, il Passo del Mortirolo. La salita lombarda fa parte infatti del tracciato della tappa numero 17, che avrà partenza a San Michele all’Adige e arrivo a Bormio, dopo 154 chilometri di gara. Lungo questo percorso i corridori dovranno affrontare l’ascesa del Mortirolo, prendendola dal lato della Valcamonica e scendendo poi in Valtellina. Così facendo, si passerà dal comune di Monno, paese reso ormai celebre proprio dai ripetuti passaggi del Giro lungo queste strade.
E proprio l’Amministrazione comunale di Monno si è attivata per rendere possibile il passaggio del prossimi Giro d’Italia in un tratto davvero pittoresco, e durissimo, della salita del Mortirolo. La tappa numero 17 della Corsa Rosa 2025 si snoderà infatti lungo una “variante” che si stacca dalla strada principale del passo poco dopo l’abitato di Monno e che conta circa 3 chilometri, al 13-14 per cento di pendenza media. Negli anni questo tratto di strada, che si ricongiunge poi alla statale, era divenuto noto prima come “Dritta del Mortirolo” e poi anche, informalmente, come “Recta Contador”.
Nell’occasione, però, la variante verrà battezzata dalle autorità locali proprio con questo nome, Recta Contador, a testimoniare il legame che il campione spagnolo, vincitore in carriera del Giro 2008 e del Giro 2015, ha con queste strade. In entrambe le gare, peraltro, il percorso prevedeva il passaggio proprio sul Mortirolo, salita lungo la quale Contador, e i suoi rivali, hanno dato spettacolo. Il mitico passo lombardo, peraltro, già qualche mese fa era stato intitolato “Cima Pantani”, a ricordare il campione romagnolo.
“L’occasione per l’intitolazione della Recta Contador sarà proprio il prossimo passaggio del Giro – le parole di Romano Caldinelli, sindaco di Monno, raccolte da La Gazzetta delle Valli – Per la nostra comunità sarà un evento importantissimo. Dopo la metà del mese di marzo interverremo sulla variante, sistemando alcuni tratti sia del fondo stradale che delle barriere. Ci vorranno una quindicina di giorni. La Recta sarà riservata solo ai ciclisti”. Gli interventi in questione dovrebbero costare intorno ai 115mila euro.
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